Il Wwf: il Referendum sull'acqua non è stato rispettato

TERAMO – Referendum sull’acqua: dopo 8 mesi, a che punto siamo? A lanciare l’interrogativo è il Wwf, che per dopodomani alle 17 presso il Centro di Documentazione Ambientale di via De Vincentiis ha orgaizzato un incontro sul tema a cui parteciperanno tutte le componenti che hanno raccolto le firme ed hanno fatto la campagna per il referendum contro la privatizzazione dell’acqua. Tra i temi trattati anche la situazione della gestione del servizio idrico nella regione Abruzzo ed in provincia di Teramo. Verrà inoltre presentata la campagna di obbedienza civile “Il mio voto va rispettato” lanciata a livello nazionale dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. Secondo il Wwf nonostante il tempo trascorso dalla vittoria del referendum del 12 e 13 giugno, in nessuna realtà in cui l’acqua è affidata a privati sarebbe stato avviato il processo di ripubblicizzazione, né sarebbe stata eliminata la remunerazione del capitale investito, almeno il 7% sulle bollette.